Ogni volta che faccio un viaggio mi piace scoprire posti nuovi, posti che possono arricchirti e colorarti la giornata. Sono tornata nella città del cuore… Los Angeles, dove ogni volta che torno scopro angoli e posti nuovi. In una delle mie vie preferite, Abbot Kinney, ho scoperto un ristorante vegano speciale. Se mai capiterete da quelle parti penso sia da aggiungere alla lista dei posti dove mangiare: scoprirete gusti delicati, semplici ma raffinati allo stesso tempo.
The Butcher’s Daughter, vi accoglie in un ambiente che io personalmente amo, curato nel dettaglio ma così particolare che vi regalerà un’esperienza. Sì, perché io credo che ogni posto deve regalarti qualcosa, e se è un’esperienza come questa… ne vale la pena. Il nome già dice tutto, tradotto: “la figlia del macellaio”… che era vegana. In una settimana sono tornata due volte, perché come sapete io amo tornare dove si sta bene, è un mio vizio… fa parte di me. Posto adatto a colazione, brunch, pranzo o cena ma anche a una semplice merenda.
Dopo aver assaporato un toast all’avocado, era d’obbligo una bella camminata per raggiungere il mio negozietto preferito: Burro. Lì potete trovare articoli per bambini, per la casa, oggetti di design e molto altro. Una delle mie migliori amiche doveva partorire a breve e per il piccolo ho trovato un ciuccio super particolare. Salita su Uber, ho deciso di proseguire il mio piccolo tour andando a Color Camp, il mio Nails Bar, tappa obbligatoria nelle mie giornate californiane…un posto che ti rilassa e ti fa sentire subito a tuo agio. Dopo aver scelto una manicure piena di glitter ho deciso di tornare a casa a Culver City per passare la serata in giardino… tra i tramonti, i colori di Los Angeles e il profumo di quel posto.